R120 Rallye Ride

Motore
boxer bicilindrico a quattro tempi raffreddato ad aria/olio, un albero a camme in testa, quattro valvole per cilindro, contralbero ed equilibratore centrale, alesaggio x corsa 101mm x 73mm, cilindrata 1170 cm3, rapporto di compressione 11,0:1, alimentazione ad iniezione elettronica nel tubo di aspirazione, gestione digitale BMS-K

Trasmissione
frizione monodisco a secco ad azionamento idraulico, cambio a sei marce ad innesti frontali con dentatura elicoidale, trasmissione secondaria ad albero cardanico

Telaio
in due parti-anteriore, posteriore e gruppo motore-cambio con funzione portante, parte posteriore in configurazione originale con KIT R120 G/S, interasse 1571mm, lunghezza tot 2218mm

Sospensioni
forcella Marzocchi proto Shiver 50mm, piastre e piedini in ergal ricavati dal pieno, corsa 264mm, forcellone oscillante monobraccio in fusione di alluminio con paralever, ammortizzatore ohlins corsa 220mm con precarico molla regolabile mediante manopola

Freni e gomme
impianto frenante: anteriore evo a doppio disco flottante diam. 305mm, pinza fissa a quattro pistoncini, posteriore a disco singolo diam. 265mm, pinza flottante a doppio pistoncino. No ABS, No traction control!!! Pneumatici Continental TKC80

Componenti speciali
KIT R120 G/S, telaio anteriore, forcella Marzocchi Shiver 50mm, piedini e piastre ricavate dal pieno

Colore
bianco ALPHINEWHITE, blu DUNKELBLAU, nero MATT BLACK

Colore sella
arancio, nero

Prezzo
su richiesta info@unitgarage.com
Quando ho deciso di partire per un viaggio Overland da Buenos Aires a New York, vagando su internet, ho trovato una R80 Kalahari in Germania, e dopo una breve trattativa sono salito su un’aereo per Colonia per poi guidarla personalmente verso casa.
Con una moto simile ero stato in India, via terra, circa quindici anni fa e forse per nostalgia pensavo di affrontare il viaggio con la mitica R80.
Ma già durante il ritorno dalla Germania, pensavo a come sarebbe stato bello avere nello stesso tempo il feeling di guida della mitica GS, ed il confort di un moderno 1200.
Da questi pensieri mentre guidavo sulle Alpi Svizzere sotto la pioggia è nata la R120 Rallye Ride, da cui poi è scaturito il kit R120 G/S.
Questioni tecniche a parte, la voglia di creare un mezzo ad hoc mi stimolava parecchio.
Partendo dal concetto di eliminare il Telelever anteriore e montare una classica forcella Marzocchi upside-down da 50 mm è stato costruito necessariamente un semi-telaio ex-novo identico a quello della Off Ride, da imbullonare al basamento motore. Indispensabile per ricavare un canotto dove infulcrare le due piastre di sterzo ricavate dal pieno e la forcella stessa. La GS1200 - Adventure o “normale” che sia - non ha un vero telaio, ma due strutture, fissate al basamento motore che ha funzione portante. Abbiamo mantenuto quello posteriore in configurazione originale su cui è stato poi montato il kit R120 G/S.
Il risultato è sorprendente, sembra veramente di guidare una grossa R80 di nuova generazione. La moto è stata assemblata pochi giorni prima di partire, e senza essere testata è stata spedita via nave a Buenos Aires. Durante il lungo viaggio fino a New York non ha dato il benché minimo problema tecnico.
La parte frontale (faro, cupolino e telaietto) che vedete sulle foto del viaggio da Buenos Aires a New York e nella gallery è solo un prototipo. Verrà costruita identica a quella del Kit (come la vedete nella foto iniziale), quindi con la possibilità di montare i cupolini optional.

Fabio Marcaccini

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